sabato 14 maggio 2011

LA MEDICINA NELLA LETTERATURA

"Allora il Padre onnipotente, in ira
avendo che mortale alcun risorga
da l'ombre inferne al raggio de la vita,
il trovator di tale medicina 
e maestria benché figliuol di Febo
col fulmine a la stigia onda sospinse."
 ENEIDE (Publio Virgilio Marone)


"E poiché vediamo che la mente vien guarita,
come il corpo infermo, e può essere mutata dalla medicina,
anche questo preannunzia che la mente ha vita mortale." 
 DE RERUM NATURA (Tito Lucrezio Caro)
 

"...nissuno crederò io che dirà che molto più eccellente ed esattamente si contenga la geometria, la astronomia, la musica e la medicina ne' libri sacri, che in Archimede, in Tolomeo, in Beozio ed in Galeno. "
SAGGIATORE  (Galileo Galilei)


" E ingegnati di conservare la sanità, la qual cosa tanto più ti riuscirà quanto più da fisici ti guarderai, perchè le sue composizione son di spezie d'archimia, della qual non è men numero di libri ch'esista di medicina."
SCRITTI LETTERARI (Leonardo da Vinci)

lunedì 9 maggio 2011

I PROTAGONISTI DELLA MEDICINA


Ippocrate  (Coo 460 - 377 a.C.) 
Ippocrate è da considerarsi il più grande medico dell' antichità. Egli dominò in patologia per oltre due millenni. Con Ippocrate lo studio clinico del malato cominciò ad essere organico e metodico.


Galeno (Pergamo ca 129 - 201 d.C.)
Galeno fu la  figura più eminente della medicina nell'età imperiale romana. Formulò un nuovo sistema dottrinale che, pur aderendo ai principi ippocratici, ristabiliva il valore dell' osservazione  e dell' esperimento.


Avicenna ( Balkh 980 -1037 d. C.)
Avicenna si distinse tra i grandi medici arabi medioevali. L’opera che lo  rese famoso anche  in Europa è stato Il canone della medicina, che diverrà il manuale medico più seguito fino al XVI sec. Il libro è noto per la sua introduzione alla sperimentazione sistematica applicata agli studi di fisiologia.


 William Harvey (Folkestone 1578-Rochampton 1657) 

William Harvey fu il  primo a descivere il cuore e la circolazione sanguigna secondo la moderna concezione meccanico-idraulica (sangue pompato dal cuore in tutto il corpo). La sua principale opera è Exercitatio anatomica de motu cordis et sanguinis in animalibus, pubblicata nel 1628.


Marcello Malpighi (Crevalcore 1628 - Roma 1694)
Marcello Malpighi fondò l'anatomia microscopica e fu il precursore dei moderni studi di istologia e di embriologia. Inoltre scoprì gli alveoli ed i capillari polmonari spiegando così gli scambi gassosi nella respirazione.


Edward Jenner (Berkeley 1749 -1823)
Edward Jenner praticò con successo la prima vaccinazione antivaiolosa (1796) con materiale infetto prelevato da pustole vaiolose di animali.


Johannes Müller (Coblenza 1801 - Berlino 1858)
Johannes Müller è considerato il fondatore della fisiologia moderna. Sono importanti i suoi studi sul sistema nervoso, l'apparato digerente, la struttura anatomica delle ossa, delle cartilagini, dei reni, delle ghiandole e sui meccanismi uditivi.


 Louis Pasteur (Dole 1822-Villeneuve-l' Etang 1895)
Louis Pasteur è considerato il fondatore della microbiologia e della immunologia. Scoprì lo strettococco della febbre puerperale, prepara i vaccini contro il carbonchio e contra la rabbia.


Robert Koch (Clausthal-Zellerfeld 1843- Baden-Baden 1910)
Robert Koch scoprì i bacilli della tubercolosi (chiamato bacillo di koch) e del colera. 


Wilhelm Conrad Rontgen (Lennep in Bergishen 1845- Monaco di Baviera 1923)  
 La prima radiografia medica eseguita da Roentgen il 22 dicembre 1895 alla 
mano sinistra della moglie Anna Berthe (è visibile anche l'anello portato al dito).
Wilhelm Conrad Rontgen con la scoperta dei raggi X diede avvio alla radiologia.


Alexander Fleming (Lochfield 1881- Londra 1955)
 La   muffa penicillina da cui deriva l' antibiotico
Alexander Fleming inaugurò l'era degli antibiotici scoprendo la penicillina (1929) che cambierà il decorso di molte malattie infettive.


Albert  Bruce Sabin (Baystoch 1906-Washington 1993)
Albert  Bruce Sabin scoprì un vaccino anti polliomielite derivato da virus vivi, somministrabile per via orale, utilizzato dal 1956.


Rita Levi Montalcini ( Torino 1909)
Attivita neuronale al ritmo di 1000 miliardi al secondo.
Rita Levi Montalcini scopre il fattore di accrescimento delle cellule nervose.

Renato Dulbecco (Catanzaro 1914)
Renato Dulbecco, statunitense di origine italiana, compie importanti studi sulle cellule tumorali, sui meccanismi dell'invecchiamento, sulle malattie genetiche ed ereditarie.